A tavola per vivere meglio
Fra i cultori del proprio ristorante, Gennaro Esposito può contare su un …
Brivido ed incertezza caratterizzano i romanzi gialli e pure l’uscita dei piatti dalla cucina. Sarà per questo motivo, forse, che Gennaro e Maurizio De Giovanni sono entrati subito in sintonia in occasione della cena servita da mio marito a casa del figlio dello scrittore napoletano per la rubrica “I racconti di Panorama”. L’idea di una serata da trascorrere insieme al celebre “giallista” intrigava Gennaro almeno quanto la “prova” cui doveva sottoporsi: cucinare un piatto con gli ingredienti che avrebbe trovato nella dispensa di De Giovanni. Me ne aveva parlato un paio di giorni prima dell’incontro, mentre gli cucinavo delle polpette che si riveleranno “salvifiche”.
Paola, la moglie di Maurizio, aveva provveduto a riempire il frigo della splendida casa di famiglia con vista sul mare. Già, il mare: l’ennesimo amore condiviso da Gennaro e Maurizio, che hanno scoperto di essere pure “gemelli” essendo nati entrambi il 31 marzo, anche se di anni diversi. Hanno voluto godersi il tramonto su Capri prima che lo scrittore confessasse, a sorpresa, di non essere amante del pesce. Nella cucina di De Giovanni junior c’erano dunque ingredienti per una cena “da battaglia” che però mio marito aveva il compito di rende unica. Ed allora, via con le…polpette, proprio loro. Come un paio di sere prima a casa nostra e con tanto di foto che mi ha inviato Gennaro come se tra noi ci fosse una “gara”. Del resto, si tratta di un piatto tipico di ogni casa napoletana, che parte proprio dagli avanzi della dispensa: melanzane, pomodori, uova e pane raffermo (anche se quest’ultimo ingrediente lo ha portato un comune amico dei due, lo chef stellato Lino Scarallo).
Neppure il tempo di raccontarsi qualche aneddoto che metà delle polpette erano già scomparse. Maurizio stavolta non ha saputo aspettare la fine, come è necessario fare per gustarsi a pieno i suoi romanzi. Troppa curiosità da saziare, come quella relativa ai reciproci percorsi professionali. Gennaro il “visionario” che in Costiera ha deciso di non puntare sulla pizza e Maurizio il bancario diventato scrittore. Hanno fatto prevalere le loro passioni grazie anche al sostegno costante delle rispettive mamme, figure diventate quasi “mitologiche” nel corso della loro chiacchierata. Per questo è venuto naturale dedicare le polpette a “nonna Edda”, mamma di Maurizio e nonna di Giovanni. Un “omaggio” da parte di Gennaro che è stato particolarmente gradito dal padrone di casa. Credits Panorama.
Vuoi ricevere i nuovi articoli direttamente sulla tua email? Iscriviti qui alla newsletter di Brother in Food.