Guardate la cornice, non solo il quadro
Nulla è per caso, dunque l’incontro tra Giuseppe Cicalese e …
Ce li ricordiamo tutti i ragazzi che passano dalla Torre, a prescindere da quella che poi è la strada che hanno percorso. Sono passati di qui e quindi hanno lasciato in noi una traccia perché poi le storie si ripetono ma sono tutte diverse e quei visi, certe immagini, rimangono impresse.
Di conseguenza, oltre a gioire per la conferma delle due stelle Michelin alla Torre del Saracino, nei giorni successivi all’evento di Piacenza abbiamo “festeggiato” le cinque stelle che hanno attraversato il firmamento del nostro ristorante.
Rocco De Santis – Santa Elisabetta – Firenze
Luigi Lionetti – Monzù – Capri
Domenico Iavarone – Josè Restaurant – Torre del Greco
Mathias Bachman – Restaurant Apostelstube – Bressanone
Aldo Ritrovato – IT Milano – Milano
Ragazzi diventati uomini con sudore, sacrificio, passione per la cucina e per questo lavoro. Colleghi cui Gennaro ha fatto da “Chef Mentor”, come da premio che ricevuto dalla Guida Michelin per il 2020. Se sono arrivati alla stella è anche perché in cucina a Seiano hanno condiviso ore, ricette, preparazioni e fatica.
Sono stati alla Torre per un periodo più o meno lungo, hanno studiato Gennaro e hanno studiato con Gennaro, hanno interpretato le nostre ricette e i gusti dei nostri clienti, hanno lavorato tanto e imparato altrettanto, hanno amato la Torre del Saracino e l’hanno poi portata in giro per il mondo nelle rispettive esperienze di vita e professionali. Sanno quanto affetto e quanta stima nutriamo per loro, ma soprattutto ci inorgoglisce il fatto che – tra le ultime – cinque stelle hanno visto la luce alla Torre del Saracino.
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