Donato e la dolce guerra del pomodoro
La “Cappella Rossa”, come la chiamano a Montechiaro, è lì …
“Questo è il vero cipollotto, Peppe vieni a sentire che profumo”. Vincenzo Merolla ricorda bene l’invito che Gennaro Esposito ha rivolto al suo sous chef non appena ha tagliato il cipollotto sul bancone della cucina della Torre del Saracino. “Non lo nego, mi sono commosso perché in pochi sanno riconoscere l’odore del nostro prodotto”. Un odore che si sente anche mentre si raggiunge l’azienda F.lli Merolla, presente quest’anno anche a soSTAnza nel corso di Festa a Vico. A Poggiomarino la conoscono tutti perché è sul territorio dagli anni ’60. Vincenzo, il nonno dell’attuale capostipite, era un coltivatore diretto di pomodori, friarelli, melanzane e ovviamente cipollotto. Adesso in azienda lavora il suo pronipote Crescenzo, che insieme a tre fratelli e alla sorella porta avanti le tradizioni di famiglia. Non a caso, sull’etichetta della nuova linea di prodotti dell’azienda c’è l’immagine di nonna Francesca, la mamma dell’attuale “titolare” Vincenzo e la nonna di Crescenzo.
Ma cosa rende il cipollotto nocerino così speciale da convincere Gennaro Esposito ad impiegarlo per le sue frazioni? Questo prodotto può essere coltivato solo nei comuni inseriti nella Dop, come da disciplinare, e si caratterizza per il suo gusto delicato frutto di semi centenari, le cui prime testimonianze sono presenti in un ciclo di affreschi a Pompei. Si tratta di un cipollotto bianco e giovane, del quale viene utilizzato non solo il bulbo ma anche la foglia. Il terreno vulcanico della zona di produzione conferisce con la sua mineralità un sapore molto dolce al cipollotto che “pizzica” leggermente in bocca e si riconosce, appunto, dal suo profumo delicato. Semi, che la famiglia Merolla autoproduce, e territorio sono dunque alla base del cipollotto come prodotto Dop, riconoscimento arrivato nel 2005. Le aziende che lo producono sono pochissime, i controlli da parte del ministero delle politiche agricole particolarmente stringenti. “Il più severo dei nostri controllori, però, è Gennaro Esposito – sottolinea Vincenzo Merolla – tanto da essere venuto a testare il prodotto fino a casa mia”.
Il rapporto tra Gennaro Esposito e la famiglia Merolla è ormai datato ed è nato tramite un amico comune che ha voluto mettere in link un produttore speciale con uno chef illuminato. “Ci unisce la voglia di far gustare i sapori autentici, quelli che poi sono andati persi o che non vengono adeguatamente valorizzati”, spiega Vincenzo Merolla la cui azienda esporta all’estero, specie nel Nord Europa, circa l’80% della sua produzione. Adesso sta avvenendo la conversione al biologico dell’azienda, nella quale crede profondamente il giovane Crescenzo che è sempre attento alle condizioni di lavoro degli 80-100 dipendenti – molti dei quali stagionali – che lavorano con il sorriso sulle labbra (vedere per credere) inebriati dal profumo del cipollotto.
F.lli Merolla & Co. Soc Coop. Agricola Sociale
Via Della Mura, 54
80040 Poggiomarino (Na)
Tel. +39. 081.528.52.66
info@fratellimerolla.com
www.fratellimerolla.com
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