Settemila caffè e una minestra…commovente (Britti e Gennaro)
Commovente, come il testo di una canzone. Chiedete ad Alex …
Dannatamente bello avere MasterChef a Festa a Vico. Dannatamente bello perché ospitare gli amici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli durante l’evento che organizzo da ormai diciassette anni (la prossima edizione, 7-8-9 giugno 2020 sarà la diciottesima, quella della “maggiore età”) è stato un piacere, un orgoglio, ma anche una grande responsabilità.
Dietro tutto quello che avete visto ed ammirato nel corso della puntata di MasterChef andata in onda il 16 gennaio c’è stato un grande lavoro di squadra supportato dalla bellezza impareggiabile della “mia” Vico Equense. Per me è stata una festa nella Festa far tornare a casa l’amico di sempre Tonino ed insieme a lui raccontare la nostra terra natia, le sue eccellenze e le sue potenzialità gastronomiche e turistiche.
È stato emozionante spiegare a Bruno e Giorgio cosa facciamo a Vico da tanto tempo ormai in maniera “rituale” ad inizio giugno, far vedere loro quanti chef coinvolgiamo nella Festa, quanti appassionati e curiosi vengono a Vico, alla Marina di Seiano, per partecipare a questo evento che è cultura, cultura del cibo, ma anche luci, colori, atmosfere.
La resa televisiva, grazie alla produzione di Sky, ha reso giustizia ad un luogo meraviglioso quale Vico Equense ed alla vivacità della Festa, per un attimo mi è sembrato di tornare in piena estate e sentire ancora il “profumo” inimitabile di quei giorni. Invece, toccherà aspettare ancora qualche mese ma la Festa è già dietro l’angolo.
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