Protocollo e richieste – ripartiamo presto, ripartiamo bene
Facendo seguito alla bozza presentata giovedì in Regione, abbiamo provveduto …
Londra è una città in fermento, un crocevia gastronomico molto vario e di qualità, con il quale di recente mi sono interfacciato con grande piacere.
Una realtà così multietnica offre la possibilità di far conoscere ad un pubblico variegato ed interessato le mille sfaccettature della cucina italiana, provando anche a sfatarne alcuni “luoghi comuni” che da anni la accompagnano in giro per il mondo. È quello che ho cercato di fare, ad esempio, al Bellavita Expo raccontando la contemporaneità della Torre del Saracino attraverso una “istantanea” del lavoro che stiamo sviluppando a Seiano, improntato sulla ricerca, l’innovazione, e sulla coerenza di contenuti, quali la territorialità e la sostenibilità, che da sempre cerchiamo di perseguire.
È un po’ con lo stesso spirito e le stesse intenzioni che ho sposato il progetto di IT London, che ha aperto da poco i battenti in Dover Street. Lì Adriano Rausa, con un passato importante alla Torre del Saracino, saprà interpretare al meglio alcuni dei miei piatti “storici” fornendo nel contempo una veste moderna all’idea di cucina mediterranea che intendiamo portare nella capitale inglese. È sempre lì che durante la quarta settimana della cucina italiana nel Regno Unito ho tenuto un pranzo per l’ambasciata italiano provando a valorizzare le sfumature regionali e i benefici della dieta mediterranea: London calling, l’Italia deve rispondere.
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